Gli esecutori nel periodo barocco avevano una buona di libertà nell’aggiungere ad un motivo base una serie di abbellimenti, abitudine che serviva per mettere in risalto la loro sensibilità musicale e le loro capacità.
Lo si può notare nell’Adagio del Concerto per oboe in re minore di Alessandro Marcello.
Nel primo post dedicato a questo brano ho riportato lo spartito originale ed un primo esempio con semplici abbellimenti.
In un secondo post ho proposto una base con ripetizione e con qualche difficoltà maggiore.
Con questo post concludo la serie di basi musicali a difficoltà progressiva dell’Adagio.
Qui trovate le versioni D, E ed F che hanno abbellimenti sempre più stringenti con una particolare attenzione alla battuta sette ed alla chiusura.
Ognuno può scegliere la versione più adatta alla propria situazione.
Ricordo inoltre che c’è una versione del brano con abbellimenti di Johann Sebastian Bach (originale per clavicembalo) che si può trovare sul sito IMSLP. Per vedere lo spartito originale di J. S. Bach (BWV 974) clicca qui.
Pubblico tre versioni singole, anche se per un saggio è possibile utilizzare la base con ripetizione del secondo post in modo da proporre due versioni di seguito con abbellimenti differenti.
Ecco la versione D con relativa base musicale.
Ascolto D
Base musicale
Qui sotto le versioni E ed F .
Ascolto E
Base musicale
Ascolto F
Base musicale
Riporto qui sotto la base musicale breve nella quale le tre battute introduttive sono concentrate in una sola, e quella nella quale il brano si ripete.
Base breve
Base doppia
Altri post dedicati a questo brano:
A. Marcello – Adagio dal Concerto per oboe in re minore A
A. Marcello – Adagio dal Concerto per oboe in re minore B C