Il gioco del timbro

Questo è un gioco utile a capire che cosa è il timbro e divertente da fare in classe.

E’ un piccolo esperimento.

Si mette un alunno seduto davanti alla cattedra che gira le spalle ai compagni. Chiude gli occhi, rimanendo in ascolto mentre a turno alcuni compagni o compagne lo salutano o dicono alcune parole (senza camuffare la voce).

E’ possibile riconoscere i compagni ascoltandone solo la voce?

Facciamo questa prova e vediamo se è possibile. Se è facile o difficile. Se più alunni riescono facilmente a riconoscere i compagni si possono aumentare la difficoltà cambiando la posizione nei banchi o anche facendo delle voci camuffate.

Generalmente è abbastanza facile riconoscere la voce di un compagno che è stato con noi diversi anni, più difficile riconoscere le voci di nuovi compagni.

Quando diciamo di conoscere una persona, noi diamo per scontato di essere in grado di riconoscerla. Il suo aspetto fisico è certamente di primaria importanza, ma insieme a questo (anche se non ci badiamo) noi generalmente siamo in grado di riconoscere la sua voce, anzi, per essere precisi, il timbro della sua voce.

Ogni persona ha un timbro di voce diverso.

Il timbro di voce ci permette di riconoscere le persone senza vederle.

La stessa cosa avviene con gli strumenti musicali. Ascoltando un brano musicale è possibile capire se un brano comincia col pianoforte o con un saxofono o con una chitarra perché ognuno ha la propria voce caratteristica, il proprio timbro.

Il timbro è quella caratteristica del suono che ci permette di riconoscere una persona (o uno strumento) senza vederla.

Si può trovare il pdf completo sulle caratteristiche del suono (con scheda di rinforzo) al seguente link:

Le caratteristiche del suono