Liszt – Sogno d’amore n. 3

Liebesträume n.3

Nel 1850 Franz Liszt fa pubblicare una raccolta di tre brani per pianoforte solista: i Liebesträume (Sogni d’amore).

Il Sogno d’amore n. 3 (Liebesträume n. 3) è forse il brano più conosciuto di Liszt, grande virtuoso del pianoforte e compositore romantico ungherese.

I brani sono ribattezzati come Notturni e fanno riferimento a tre testi poetici (lieder) che vogliono rappresentare in musica tre forme d’amore: l’amore sacro o religioso, l’amore sensuale, e l’amore della maturità (quando la morte comincia a far sentire la sua presenza).

Il testo del terzo lieder, composto da Ferdinand Freiligrath, si apre e si chiude con i seguenti versi:

O lieb’, so lang du lieben kannst!
O lieb’, so lang du lieben magst!
Die Stunde kommt, die Stunde kommt,
Wo du an Gräbern stehst und klagst!

O amore, ama più a lungo che puoi!
O amore, ama finché puoi!
Verrà il tempo, verrà il tempo,
In cui starai davanti alla tomba e piangerai!

Liebesträume n.3 ha quindi dei rivolti tragici, perché si riferisce al momento in cui la morte può dividere chi si ama. Proprio pensando al momento della divisione il poeta incita ad amare finché si può.

Il brano musicale, conosciutissimo, ha qualche passaggio di grande effetto (come sempre negli spartiti di Liszt), ma non presenta tecnicamente delle grandissime difficoltà.

Liebesträume n.3 si apre con una melodia dolce e cantabile che si può eseguire in classe. La sfida è rappresentata dall’interpretazione, ovvero dalla capacità di seguire l’andamento agogico e dinamico del brano. Gli slanci e le sospensioni nell’interpretazione sono quelli che danno valore alla melodia.

Buon divertimento.

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