Frohe, dankbare Gefühle nach dem Sturm (Sentimenti di felicità e gratitudine dopo la tempesta)
Il quinto movimento della Sesta sinfonia (Pastorale) di Ludwig van Beethoven ha per titolo Hirtengensang (Canto dei pastori), mentre il sottotitolo è: Frohe, dankbare Gefühle nach dem Sturm (Sentimenti di felicità e gratitudine dopo la tempesta).
Con la Sesta sinfonia Beethoven descrive una serie di quadri pastorali che vogliono rappresentare la campagna e i boschi a lui familiari. Nei suoi appunti si trovano le annotazioni dei temi musicali suggeriti dalla natura ed in particolare dai boschi di Heilingenstadt dove l’autore spesso si rifugia.
La musica non riprende solo i suoni pastorali, ma vuole descrivere essenzialmente i sentimenti provati dall’autore quando è a contatto con la natura. Con le parole dello stesso Beethoven: “più espressione di emozioni che pittura”.
Dopo il quarto movimento intitolato Gewitter, Sturm (Temporale, Tempesta), con il quinto movimento (Canto dei pastori) si torna alla beatitudine dei primi quadri (vedi post della Scena al ruscello).
Siamo al finale della sinfonia quando ci si allontana dolcemente dall’incanto della natura.
L’orchestra usata da Beethoven nella Sesta sinfonia si ingrandisce rispetto alle abitudini del periodo facendo spazio ad un maggior numero di strumenti a fiato. Gli archi (prima dominanti) hanno ora un gruppo di strumenti a fiato che li equivale per sonorità e migliorano la varietà dei timbri orchestrali.
Ecco lo spartito del tema del Canto di ringraziamento dei pastori.
